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Alimentazione per abbassare la glicemia - Accorgimenti da seguire per ridurre lo zucchero nel sangue

Alimentazione per abbassare la glicemia, i cibi da evitare e qualche consiglio pratico.

Scritto da: Agocap Pharma & Beauty

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Tempo di lettura 5 min

Mantenere un livello di glicemia ottimale è importante per la salute generale e per prevenire una serie di complicazioni. In quest’articolo vedremo come abbassare la glicemia e tenerla sotto controllo, quali alimenti aiutano a ridurre la glicemia e, in generale, quali abitudini da assumere per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue

Cos’è la glicemia?

La glicemia è sempre e comunque qualcosa di negativo? Assolutamente no. Con il termine “glicemia” si indica il livello di zuccheri nel sangue. Il glucosio è il nutrimento del nostro corpo è, infatti, la principale fonte di energia del nostro organismo. Di per sé, dunque, la glicemia non è negativa ma aiuta nelle normali funzioni vitali.

Il glucosio viene ottenuto attraverso l’alimentazione e la digestione soprattutto dei carboidrati, ma viene prodotto anche dal fegato. È normale che il livello di glucosio non sia costante nel corso della giornata, ma varia sensibilmente durante i pasti e dopo. Quando, però, i livelli sono oltre la norma possono verificarsi due condizioni, entrambe serie e delicate.


Livelli bassi, condizione nota come Ipoglicemia. Ciò può causare sintomi come tremori, sudorazione, palpitazioni, confusione, irritabilità e, nei casi gravi, perdita di coscienza o convulsioni.


Livelli alti, condizione nota come Iperglicemia. Causa di sintomi come sete eccessiva, minzione frequente, stanchezza e visione offuscata. Livelli alti di glicemia possono anche avere un impatto a lungo termine. Vediamo alcune problematiche.

Diabete: Esistono vari tipi di diabete, una malattia che è causata da alti livelli di glicemia a livello cronico. Convivere con il diabete non è semplice, motivo per cui è importante abbassare i livelli di glicemia per riportarli a una condizione normale.

Complicazioni Cardiovascolari: La glicemia alta può danneggiare i vasi sanguigni e aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus.

Problemi ai nervi: La glicemia alta può causare neuropatia diabetica, che porta a dolore e intorpidimento.

Problemi ai reni: Livelli elevati di glicemia possono portare, nei casi più gravi a insufficienza renale.

Guarigione delle Ferite: La glicemia alta può compromettere la capacità del corpo di guarire le ferite, aumentando il rischio di infezioni e complicazioni.


Ma cosa si può fare per regolare la glicemia, e soprattutto per abbassarla?

Alimentazione per la gestione della glicemia, quali cibi preferire e quali limitare.

Ancora una volta tutto parte dall’alimentazione, mangiare in maniera corretta ed equilibrata è il primo passo che si può compiere per gestire al meglio gli alti livelli di glicemia. Quali alimenti aiutano? Ecco quali sono quelli ideali per l'alimentazione per abbassare la glicemia

Cereali

Tra i cereali andrebbero preferiti quelli a basso indice glicemico, cioè quelli che rilasciano il glucosio nel sangue più lentamente. Sono anche alimenti ottimi perché mantengono sazi più a lungo, evitando così di ricorrere a spuntini con cibo spazzatura. Meglio prediligere Cereali Integrali come: avena, quinoa, farro, orzo, riso integrale e grano saraceno. Pane e Pasta Integrali andrebbero scelti con più frequenza rispetto a prodotti realizzati con farine più raffinate. Ottima scelta sono anche i Legumi, come: fagioli, lenticchie, ceci, e piselli che sono ricchi di fibre e proteine.

Verdure

Verdure a quantità! Vanno benissimo le Verdure a Foglia Verde, come: spinaci, cavoli, bietole, rucola e cavolo riccio; ottime sono anche le Verdure Non Amilacee, cioè: broccoli, cavolfiori, zucchine, peperoni, asparagi e funghi e le Verdure Ricche di Fibre, ovvero: carciofi, cavolini di Bruxelles e melanzane.

Frutta a Basso Indice Glicemico

Discorso un po’ più delicato è quello che riguarda la frutta. Non bisogna considerare la frutta un proprio nemico, ma sarebbe comunque meglio prediligere frutta a basso indice glicemico, limitando quella più zuccherina a poche occasioni. Ottima è la Frutta in Bacche: mirtilli, fragole, lamponi e more. Mele e Pere: da consumare preferibilmente con la buccia per massimizzare l'apporto di fibre e rallentare l’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Ottime qualità di questi frutti con basso indice glicemico sono le mele della tipologia Granny Smith (quelle verdi) e la Pera Comice. Una buona tipologia di frutta per ridurre la glicemia sono gli Agrumi .

Proteine Magre

Tra le proteine magre ci sono: Pollo e Tacchino; Salmone, Sgombro, Sardine e Trota tutti ricchi in Omega-3; Legumi e Uova.

Grassi Sani e Latticini a Basso contenuto di Grassi

Buoni esempi sono l’ Avocado; Frutta secca e semi, come: mandorle, noci, semi di chia, semi di lino e semi di zucca; ma soprattutto del buon Olio Extravergine d'Oliva . Tra i latticini ottimi sono lo Yogurt Greco Naturale e il Latte Magro o Senza Lattosio .

Spezie e Erbe Aromatiche

Alcune spezie sembrerebbero aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina, tipo: Cannella , Curcuma , Zenzero e Aglio .

Porridge, un perfetto alimento buono e bilanciato

Altri accorgimenti: attività fisica e glicemia.

Che altri accorgimenti si possono prendere? E che esercizi bisogna fare per abbassare la glicemia? A livello di attività fisica occorrerebbe equilibrio e regolarità. Ottimi esercizi sono quelli aerobici come camminata, corsa, nuoto o bicicletta. Fondamentale è anche l’allenamento di resistenza come sollevamento pesi o yoga.


Controllo del Peso:

Mantenere un peso sano può migliorare la sensibilità all'insulina e ridurre il rischio di sviluppare diabete di tipo 2, cioè quello che insorge in età adulta.


Idratazione, riduzione del consumo di alcool ed eliminazione del fumo :

Per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue è fondamentale bere molta acqua, ridurre il consumo di alcool ed eliminare il fumo.


Gestione dello Stress e qualità del riposo:

Anche lo stress può compromettere i livelli di zuccheri nel sangue. Imparare a gestirlo con tecniche di rilassamento può essere d’aiuto e può, inoltre, permettere una maggiore regolarità nel sonno. 

Integratori che possono aiutare: quali integratori sono buoni per la glicemia?

Esistono in commercio tanti prodotti naturali che possono essere d’aiuto per gestire i problemi di glicemia troppo alta. I migliori nutrienti sono: Berberina , Magnesio e Cromo.

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Il Cromo è un minerale che svolge un ruolo importante nel metabolismo dei carboidrati e dei lipidi. La sua capacità di potenziare l’azione dell’insulina (regolatore del livello di glucosio), lo rende un componente fondamentale degli integratori che stabilizzano i livelli di zucchero nel sangue.


La Berberina è un composto bioattivo estratto da diverse piante, tra cui l'albero della Berberis. La berberina riuce la produzione di glucosio nel fegato e migliora la sensibilità dell'insulina. Inoltre, aumenta la capacità di assorbimento del glucosio in muscoli e tessuti: in questo modo fa sì che il glucosio sia meno alto nel sangue.


Infine, il Magnesio è un minerale essenziale coinvolto in oltre 300 reazioni enzimatiche nel corpo, inclusi processi che regolano il metabolismo del glucosio. In particolar modo il magnesio migliora la sensibilità delle cellule all'insulina, aiutando a mantenere livelli di glucosio nel sangue stabili.


Assumere questi integratori naturali può essere un ulteriore supporto per controllare e gestire i problemi di glicemia. 

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